Dall’Atacama alla Terra del Fuoco, con tutto quello che c’è in mezzo.

Sottile e senza fine, schiacciato tra Pacifico e Argentina, scosso dalle Ande, battuto dal vento, consapevole e silente.

Il Cile è la nazione più lunga del pianeta; conta sette sottotipi di clima differenti; possiede l’isola più misteriosa delle acque conosciute, quella di Pasqua, e l’isola più letteraria, quella di Robinson Crusoe; ospita il parco nazionale più esteso di tutto il Sudamerica e alcune tra le vette più iconiche e leggendarie per gli alpinisti. 

Un uomo con la testa dentro a un forno e i piedi in un congelatore ha vita breve: un Paese nelle stesse condizioni potrebbe rivelarsi la sorpresa più inaspettata del Sudamerica e chiamarsi Cile. Da Nord a Sud o viceversa, un viaggio in Cile non può che essere unidirezionale, lungo i 4300 km che da Arica, al confine con il Perù, corrono costipati tra l’Oceano Pacifico a sinistra e la Cordigliera delle Ande a destra, fino alla Patagonia più estrema, a due passi dall’Antartide e della Croce del Sud.

Cile